Serie TV

Lost in the Space, recensione della nuova serie targata Netflix

lost in spaceSeguendo quello che è un po’ l’ultimo trend delle serie tv apparse sul piccolo schermo ( Star Trek Discovery, The Orville, Black Mirror… etc.) Netflix ha lanciato il 13 aprile il remake di Lost in The Space. La serie originale aveva visto la luce nel lontano 1965, seguita poi da un film del 1998.

La nuova serie stravolge praticamente l’intera storia, lasciando intatta solo la centralità della famiglia protagonista della narrazione, i Robinson.

La Trama

Nel 2046 la Terra inizia ad essere un posto inospitale. L’industrializzazione e l’inquinamento hanno reso la vita difficile sul pianeta. Il futuro è la colonizzazione di Alpha Centauri, un mondo incontaminato dove gettare le basi di una nuova società. Non tutti però saranno ammessi nel “nuovo mondo”, per partire infatti ogni individuo deve risultare idoneo ad una serie di test fisici e mentali.

I Robinson si sono “evoluti”,  lontani anni luce da quelli del 1965. La cornice descritta, infatti, non è quella della famiglia modello americana degli anni 60′. John Robinson (Toby Stephens) è un militare che a causa del suo lavoro è assente dalla vita famigliare, così sua moglie Maureen è costretta a crescere i tre figli  da sola e gestirne i relativi problemi adolescenziali. Vista la situazione famigliare complicata e la Terra in un declino inesorabile, Maureen decide di voler dare un futuro migliore ai suoi figli partendo per Alpha Centauri. Per John non rimane altra scelta che seguire la moglie per non perdere per sempre la sua famiglia. Un viaggio verso l’ignoto, dove essere pronti a tutto è la chiave per sopravvivere e per ritrovare l’unità perduta.

The Shannara Chronicles: 1×01-02 la recensione

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The Shannara Chronicles è una serie televisiva sviluppata sulla base della famosa saga fantasy scritta da Terry Brooks che conta ben 25 libri scritti tra il 1977 e il 2014. Vi avevo già fornito alcune informazioni in questo post, scrivendo la trama della serie e quando questa sarebbe andata in onda. Ho visto entrambi gli episodi e in tutta sincerità non ne sono rimasto convinto fino in fondo, nel resto dell’articolo vi spiegherò il perché riassumendo anche tutte le informazioni che potrebbero esservi utili.

The Shannara Chronicles, in onda su Sky dal 15 gennaio

the shannara chronicles

The Shannara Chronicles è una nuova serie tv tratta dai famosi romanzi di Terry Brooks e andrà in onda in Italia dal 15 gennaio su Sky Atlantic. Questa potrebbe essere una di quelle notizie che rende felici i tantissimi fan di un’avventura scritta tra il 1977 e il 2014. Una storia epica che conta ben venticinque romanzi.

Da amante del fantasy volevo iniziare a leggere i libri, ma non mi sono mai deciso, probabilmente scoraggiato dalla lunghezza della saga  e dai commenti poco entusiasti di qualche amico che l’aveva letta.

La serie tv è ispirata al secondo libro della prima trilogia “Le pietre magiche di Shannara” e sarà composta da dieci puntate.

Le vicende narrate nel ciclo di Shannara sono ambientate sulla terra sopravvissuta ad una serie di conflitti apocalittici che però hanno lasciato delle conseguenze evidenti, primo fra tutto la quasi estinzione della razza umana. Sulla terra però sono comparse, dopo gli umani, altre creature: elfi, demoni, gnomi e troll.

Dopo molti anni di pace e tranquillità nelle Quattro Terre, i demoni si stanno risvegliando dopo essere stati confinati nell’albero Eterea, situato nella terra degli elfi e difeso dagli Eletti.

I personaggi principali coinvolti nella storia sono: Wil Ohmsford (Austin Butler), mezzo elfo e mezzo umano, riceve le elfstones, delle pietre magiche appartenute al padre; Amberle (Poppy Drayton), principessa degli Elfi, vuole far parte dei sette Eletti, i quali hanno il compito di proteggere  un albero magico e sacro;  Eretria (Ivana Baquero), appartenente ai rover, tribù di uomini razziatori. I tre protagonisti  dovranno riuscire a salvare l’albero e proteggere le Quattro Terre dai demoni, in questa missione saranno guidati dal druido  Allanon (Manu Bennett).

American Horror Story è una piacevole sorpresa

2014-01-16-American_Horror_StoryPremettendo che amo molto vedere le serie tv a patto che non siano esageratamente ricche di stagioni. Nella mia “esperienza” ho constatato infatti che quasi tutte le serie con parecchie stagioni hanno davvero tanti episodi in cui “allungare il brodo” è il tema principale. Ma non dovrei dilungarmi troppo, questo post nasce invece per parlarvi di American Horror Story.