Bompiani

Mondazzoli: il mondo a cui eravamo abituati sta morendo

Mondadori-compra-RCSÈ notizia di questi giorni il possibile matrimonio tra le due case editrici Mondadori e Rizzoli. Realizzare un colosso libraio di questa portata fa discutere (e non poco!) l’opinione pubblica (o quello che ne è rimasto). I pareri sono discordanti, c’è chi dice come Umbero Eco che:  “Un gruppo talmente potente è una minaccia per la libertà di espressione. In termini di libero mercato è vero che spesso le concentrazioni sono economicamente inevitabili, ma il sistema rimane sano quando si attua ancora una concorrenza tra concentrazioni diverse. Ma quando esiste un gruppo più potente di tutti è la libera concorrenza che entra in crisi”.  Oppure chi, come Giampiero Mughini, scrivendo un email a Dagospia, si concentra più sul fatto di come siano cambiate le abitudini sociali delle persone e di come questo sia il reale problema. Personalmente ho trovato molto interessante il suo intervento, tanto che voglio riproporvelo.

Francesco Piccolo vince il Premio Strega 2014

francescopiccoloPronostici rispettati, il Premio Strega 2014 è stato vinto da Francesco Piccolo con il suo romanzo: “Il desiderio di essere come tutti”, pubblicato da Einaudi, battuto per soli 5 voti “Il padre infedele” (Bompiani) di Antonio Scurati che quindi si aggiudica il secondo posto. Al terzo posto Francesco Pecoraro con “La vita in tempo di pace”. Chiudono la classifica Giuseppe Catozzella con “Non dirmi che hai paura” e Antonella Cilento con “Lisario o Il piacere infinito delle donne”.