cosa è

Slow Reading, con i libri si può battere lo stress

slowreadingSlow Reading significa letteralmente leggere lentamente. E’ un movimento informale e disorganizzato in ascesa soprattutto negli USA. Questo movimento esalta la lettura dei libri in maniera lenta, rilassata e senza distrazioni, soprattutto di tipo elettronico. Da Seattle a Boston le persone si ritrovano per sedersi su comode poltrone , con sottofondo di musica classica e immergendosi tra le pagine del proprio libro preferito. E’ un modo anche per combattere lo stress, staccarsi da tutto ciò che ci circonda e rallentare i ritmi della nostra vita frenetica tra lavoro, social network, cellulare e chi più ne ha ne metta. Tutti questi vari club di lettura lenta sottolineano come appunto sia importante spegnere computer e telefoni per evitare distrazioni.
Secondo alcuni questo tipo di lettura porterebbe grandi benefici: migliora il vocabolario e la comprensione, stimola l’empatia e riduce lo stress.
Io personalmente credo che leggere aiuti la mente, aiuti ad accrescere la nostra cultura ed effettivamente ci distacchi da questo mondo così veloce nel quale viviamo, dove il tempo non è mai abbastanza. Dove si esalta il fatto che una persona sia operativa e impegnata continuamente. Alla fine si è costruita una società nella quale non c’è tempo per noi stessi e i nostri affetti. Dove non si riesce più a curare il proprio animo.

La suspense è un elemento fondamentale

suspenseUno degli ingredienti che non può assolutamente mancare nei vostri racconti è la suspense. E’ sbagliato credere che sia necessaria solo per i thriller e gli horror, essa infatti è fondamentale per trasmettere emozioni al lettore e spingerlo a leggere con maggiore curiosità il vostro romanzo. Ma come facciamo ad ottenere questo effetto? Bè innanzitutto conoscendo il sentimento che ne è alla base ovvero la paura.
La paura è una delle emozioni che ci fa battere il cuore. Nel creare la suspense bisogna raccontare un “male” semplice, il male deve essere quasi banale, perchè non ci sorprende l’ignoto ma quando ciò che ci è noto si trasforma.
L’oggetto di questo “gioco” è quello di adescare il lettore, fargli voltare le pagine per scoprire cosa accadrà in seguito, farlo appassionare alla vostra storia.