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Scrivere evitando ripetizioni, rime, ostacoli ed errori grammaticali

scritturacreativaIn questo articolo andremo a vedere qualche piccolo accorgimento per migliorare la scrittura. Ripetizioni, rime ed errori grammaticali sono solo alcune delle cose da evitare per scrivere un buon testo.

Le ripetizioni

Mentre si scrive non ci si accorge di eventuali ripetizioni, il metodo migliore (almeno secondo me) è quello di rileggere,rileggere e ancora rileggere! Bisogna stare molto attenti a non commettere questo tipo di errore, rende la scrittura poco scorrevole e sciatta agli occhi del lettore.

Le venti regole di S.S. Van Dine per scrivere un giallo

vandineLa principale caratteristica del giallo è quella di coinvolgere il lettore nella chiarificazione di un evento apparentemente inspiegabile. Quello che più attira il lettore è il crimine, meglio ancora il delitto.  Quindi l’evento misterioso che cattura il lettore è il crimine o il delitto a cui si aggiunge l’indagine e infine la soluzione.  La “formula” vincente quindi è: crimine o delitto + indagine + soluzione.

Scrittore americano e specialista del genere era S.S. Van Dine che nel 1928 ha pubblicato un articolo su The American Magazine contenente venti regole per scrivere romanzi polizieschi.

Come costruire la trama

tramaLa trama si può costruire in tanti modi, a seconda dei generi letterari, del proprio gusto, dell’appartenenza ad un determinato genere letterario.  Il punto di riferimento che può aiutarci nella costruzione della trama è la domanda drammaturgica principale. Faccio un esempio, pensate al vecchio e il mare di Ernest Hemingway la domanda che ci tiene incollati è: il protagonista riuscirà a vincere la sua sfida?
La domanda drammaturgica principale è quindi ciò che spigne il lettore a proseguire la lettura del romanzo e scaturisce da tre elementi: il protagonista, il suo obiettivo e gli ostacoli che dovrà affrontare per il suo raggiungimento.

Come costruire la trama

tramaLa trama si può costruire in tanti modi, a seconda dei generi letterari, del proprio gusto, dell’appartenenza ad un determinato genere letterario.  Il punto di riferimento che può aiutarci nella costruzione della trama è la domanda drammaturgica principale. Faccio un esempio, pensate al vecchio e il mare di Ernest Hemingway la domanda che ci tiene incollati è: il protagonista riuscirà a vincere la sua sfida?
La domanda drammaturgica principale è quindi ciò che spigne il lettore a proseguire la lettura del romanzo e scaturisce da tre elementi: il protagonista, il suo obiettivo e gli ostacoli che dovrà affrontare per il suo raggiungimento.

Cosa serve per iniziare a scrivere

Non si scrive per dire qualcosa, si scrive perché si ha qualcosa da dire.
R.Carver

iniziarescrivereLa motivazione è l’elemento fondamentale per intraprendere il faticoso percorso dello scrittore. Bisogna essere sinceri con se stessi e chiedersi se veramente si sente il desiderio di scrivere. Ho citato poco sopra Carver, che con una breve e concisa frase, spiega il vero segreto della scrittura: non si scrivere tanto per fare, si deve scrivere se veramente nel profondo del nostro animo abbiamo qualcosa da dire,bisogna riuscire a trasmettere un messaggio ai nostri lettori. In caso contrario la nostra opera sarà solo l’ennesimo libro privo di mordente e di significato, l’ennesimo romanzo buttato sullo scaffale a prendere polvere.

Scrivere una storia tratta da un fatto accaduto

notizie-recentiTrovare l’idea per una buona storia basandoci su un fatto realmente accaduto oltre che fornirci la possibilità di scrivere un buon racconto è un ottimo esercizio di scrittura. Tesi avvalorata anche dai precedenti letterari, basti pensare che Madame Bovary di Gustave Flaubert è stato concepito basandosi su una notizia di cronaca. Flaubert aveva letto in un giornale che una signora si era suicidata in un modo terribile ingerendo in gran quantità veleno per topi. L’articolo proseguiva dicendo che la signora era anche una grande lettrice, e da qui nasce la vera e propria idea. L’autore infatti ipotizzò che la causa del suicidio potessero essere i troppi romanzi letti, che avevano instillato nella mente della donna un idea falsata della vita. Flaubert ha quindi lavorato su una semplice notizia di giornale per scrivere uno dei più grandi romanzi dell’occidente, se lo ha fatto lui perchè non possiamo noi usare questo metodo per aiutare la nostra creatività?

Come scrivere una quarta di copertina

Scrittura-CreativaSe alle spalle non si ha una casa editrice e ci si autopubblica non basta inserire l’ebook su Amazon o su altre numerose piattaforme di self publishing per riuscire a venderlo, fondamentale per attirare le persone è la quarta di copertina, il vero ago della bilancia tra un libro venduto e uno rimasto sullo scaffale. Bisogna riuscire a raccontare senza raccontare, interessare ma non svelare troppo, e sopratutto incuriosire e invogliare all’acquisto. Una quarta non è un saggio nè una recensione, deve essere scritta per “sedurre” il lettore e invogliarlo ad acquistare il libro. Il breve testo deve iniziare con qualcosa che catturi la sua attenzione, deve accompagnarlo facendolo “sbirciare” un pochino sui contenuti del romanzo e poi ovviamente lasciarlo in sospeso su cosa accadrà.